L'ordinamento svizzero offre diverse forme giuridiche per le imprese, ma non tutte sono consigliabili agli artigiani. Fra i criteri da considerare, ci sono per esempio propensione individuale al rischio e quantum del capitale disponibile. È poi determinante, nella scelta, l'intenzione di restare un imprenditore singolo o quella di volersi associale ad altri colleghi.
In questa breve guida gli aspiranti imprenditori troveranno informazioni utili per scegliere la forma giuridica più adatta alle loro esigenze.
Le piccole e medie imprese (PMI), in Svizzera, rivestono generalmente una delle seguenti forme:
- Ditta individuale
- Società per azioni o società anonima (AG)
- Società a responsabilità limitata (GmbH)
Gli artigiani che intendono mettersi in proprio dovranno quindi scegliere una delle tre forme legali sopracitate. La ditta individuale, tuttavia, è accessibile solo ai singoli lavoratori autonomi: quando si decide di avventurarsi nell’imprenditoria insieme ad altri –che siano colleghi o meno–, questo schema d'impresa non è più adottabile. In questi casi, ci si potrebbe orientare verso una società di persone, come le società in nome collettivo o in accomandita semplice. Tuttavia, soprattutto negli ultimi tempi, entrambi questi tipi di società (seppur attuabili) non sono più molto apprezzati in Svizzera. Per una serie di ragioni, quando si costituisce un'impresa societaria, la scelta ricade di solito sulla AG (Società per azioni o Società anonima) o sulla GmbH (Società a responsabilità limitata). Le forme dell'associazione, della cooperativa e della fondazione non sono accessibili agli artigiani.
La ditta individuale è molto diffusa nel mondo dell'artigianato, in ogni settore merceologico. Questa forma di impresa offre, infatti, il vantaggio di poter essere costituita senza troppi sforzi e senza lo stanziamento di un capitale minimo. Anche per questi motivi, i costi di avviamento sono piuttosto contenuti. Inoltre le procedure più snelle e rapide consentono di entrare subito in attività.
Anche il fatto che l'utile sia tassato una sola volta è decisamente un argomento a favore della ditta individuale. L'iscrizione al registro di commercio, poi, diventa obbligatoria quando il fatturato annuo supera i 100.000 franchi.
L'entità del rischio
La scelta della ditta individuale presenta indubbi vantaggi, perlopiù in fase di costituzione. Dal lato degli svantaggi, però, c'è il fatto di correre un rischio economico elevato. Un artigiano titolare di ditta individuale, infatti, risponde per i debiti dell'impresa con tutti i suoi beni, cioè non soltanto con il patrimonio aziendale ma anche con quello personale.
Per contenere i rischi quando ci si imbarca in un'attività autonoma, bisognerebbe propendere per forme societarie che prevedono una responsabilità limitata, ad esempio per l'AG o per la GmbH, in cui la responsabilità economica dei soci è limitata al solo valore del capitale sociale. Anche una sola persona è sufficiente per fondare una società di capitali.
Criteri determinanti nella creazione di un'azienda
È necessario essere consapevoli di quanto capitale occorre per mettersi in proprio e del peso dei costi di avviamento.
A seconda della forma societaria adottata, è previsto che si raccolga almeno un certo importo a titolo di capitale iniziale. In particolare, il capitale minimo è di CHF 20.000 per le GmbH e di CHF 100.000 per le AG. I soci garantiscono il mantenimento costante di tale importo nelle casse della società, con i loro beni privati.
Per le società di persone, così come per le ditte individuali, non è invece richiesto un capitale minimo.
L'aspetto fiscale è un altro punto importante. Nelle società di persone e nelle ditte individuali, il reddito d'impresa, il patrimonio aziendale e quello del titolare sono tassati insieme. Per le AG e le GmbH, la tassazione avviene separatamente e due volte: una per la società e una per il socio/azionista.
Un altro tema cui prestare attenzione è infine la previdenza sociale. A seconda della forma giuridica, alcune assicurazioni sociali sono obbligatorie, oppure volontarie o, infine, non possibili. Chi sceglie la ditta individuale, per esempio, è in gran parte l'unico responsabile della messa in sicurezza della propria azienda. Non è assicurato contro la disoccupazione, mentre l’adesione al fondo pensione è volontaria. Nel caso delle AG e delle GmbH, anche le società di gestione sono considerate dipendenti, e quindi sono assicurate socialmente. Ciò vale, tuttavia, per la sola componente salariale, non per il dividendo. Ogni titolare di AG unipersonale decide ovviamente l'importo del proprio stipendio. Fissando un salario basso, il profitto aumenterà di conseguenza, e l'artigiano/imprenditore potrà ottenere una parte del profitto a titolo di dividendo. Il dividendo non è soggetto a previdenza sociale, ma è tassato come utile per la società e come reddito per l'azionista/socio.